Arrivano dagli Stati Uniti le vetture a guida assistita!
L’idea delle vetture a guida assistita (autonome o semi-autonome) è nata tra gli stabilimenti americani della TRW e ha cominciato a farsi strada partendo proprio dal Salone dell’Automobile di Francoforte su cui tutta l’opinione mediatica è in questi giorni catapultata.
Alla base delle guida assistita, ovviamente, spicca una forte attenzione nei confronti della sicurezza della vettura e di colui che la conduce e così, per raggiungere gli obiettivi preposti, l’azienda del Mitchigan punta tutto sui dispositivi che procederemo di seguito a descrivere.
Da sempre in prima linea nel settore, del resto, la TRW non può non convincerci del fatto che i risultati raggiunti saranno davvero ammirevoli!
Continuate a leggere, dunque, e scoprirete cosa bolle in pentola circa le vetture del futuro e i sistemi di guida assistita di cui saranno presto dotate.
La guida assistita TRW, da sempre in prima linea per la sicurezza del viaggiatore
Per chi non lo sapesse, la TRW è una delle aziende più rappresentative (se non la leader mondiale) di quelli che sono i sistemi di sicurezza dedicati in particolar modo alle vetture e agli automobilisti.
Nelle sue quasi 190 sedi nel Mondo, la TRW dà lavoro a più di 165.000 operai e rifornisce oltre 40 tra i principali produttori al Mondo (supportando circa 250 modelli di veicoli). Per tali ragioni, l’azienda americana non può non godere di una fama straordinaria e, a tal proposito, non stupisce che l’idea di introdurre nel mercato sistemi di guida assistita per le automobili sia partita proprio tra i suoi stabilimenti. Del resto, in azienda, si provvede già a produrre airbag, cinture di sicurezze e volanti, oltre a sistemi avanzati per freni, sterzo e sospensioni (tra le fonti: trw.it).
Ma su cosa vertono esattamente i dispositivi cui abbiamo poc’anzi accennato? In cosa la guida assistita TRW cambierà le cose nel campo della sicurezza automobilistica? Ve lo spieghiamo di seguito!
Tutte le innovazioni che renderanno possibile la guida assistita
Tra le innovazioni che renderanno possibile la guida assistita nelle vetture del futuro troviamo il radar AC1000, la telecamera S-CAM 3 e l’elaboratore di dati Safety Domain ECU.
Nei dettagli, il radar AC1000 dovrebbe rivelarsi estremamente sensibile e fortemente in grado di captare la presenza di pedoni sulla carreggiata. Inoltre, esso funzionerà sia posteriormente che anteriormente la vettura.
La telecamere S-CAM 3, invece, riuscirà a triplicare quello che è il processo di elaborazione delle immagini già effettuato dalle S-CAM già presenti sul mercato.
Infine, ultimo ma non per importanza, il Safety Domain ECU passerà al vaglio una gran moltitudine di informazioni e, in caso di necessità, le indirizzerà a quelli che sono i sistemi di assistenza più efficaci.
Così, stando a quanto presentato al Salone di Francoforte, a noi curiosi e appassionati di automobili non resta che attendere e, fiduciosi nelle straordinarie capacità dell’azienda statunitense, immaginare quella che sarà la guida assistita negli anni a venire.
Del resto, ne abbiamo già parlato spesso anche all’interno del nostro blog, la sicurezza dell’automobilista e della vettura che egli conduce figurano sempre più in cima alle priorità delle aziende leader del settore.
Restate connessi e vi aggiorneremo con costanza!