È stato un mese di marzo notevole, per FCA, tanto da essere già ricordato come il marzo migliore di sempre per la società italo – americana (anche perché, in fondo, quello pur buono dello scorso anno era stato penalizzato dalla festività di Pasqua). Le immatricolazioni in area Ue+Efta sono infatti date in crescita del 10,9 per cento, con 191mila vetture in più che sono figlie del buon progresso in alcuni mercati come quello italiano (+18,2 per cento), e con aumenti a doppia cifra in Germania e in Spagna. Se confermato nei prossimi mesi – sottolinea il centro studi Promotor – il trend potrebbe condurre le immatricolazioni di vetture in Europa a sfiorare quota 16 milioni, facendo dimenticare dunque la lunga crisi del decennio.
Passando ai singoli brand, molto buona è la prestazione di FCA, in aumento del 18,2 per cento, con sviluppo positivo in quasi tutti i mercati e per tutti i marchi (Alfa Romeo +45,7 per cento, Fiat +17,1 per cento, Lancia +15,2 per cento, Jeep +8,5 per cento). La propria quota di mercato sale in Europa al 6,8 per cento, e al 7,1 per cento se si tiene conto dell’intero primo trimestre. Risulta infine essere quasi raddoppiata la vendita di Maserati, con 1364 unità rispetto alle 750 di marzo 2016.
Per quanto concerne le buone performance, si noti come l’incremento europeo sia parte di un piano più ampio, che ad eccezione degli Stati Uniti (-1,6 per cento a marzo) riguarda anche Cina (+2 per cento), Brasile (+7,1 per cento), Russia (+9,4 per cento) Messico (+17,2 per cento), Giappone (+9,6 per cento).
Confermano i buoni momenti anche i dati Istat, che sottolineano come a febbraio la crescita delle immatricolazioni sia stata pari al 12,7 per cento. Buone notizie, dunque, per un 2017 all’insegna dell’accelerazione.