In alcune aree d’Europa si sta sviluppando una era e propria lotta che ha come protagonista l’auto diesel. Un’auto che diverse municipalità hanno indicato come “rea” di generare eccessivo inquinamento, scoraggiando pertanto la circolazione delle stesse quattro ruote. Simbolo di tale lotta è il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo, che nei suoi progetti ha la possibilità di bandire dalla città le vetture diesel a partire dal 2020 per poter abbassare il livello di inquinamento. Se tutti dovessero agire come i vertici della capitale transalpina, si creerebbe un vero e proprio crac per il settore.
Basti considerare, d’altronde, che in Europa una macchina su due che esce dalla concessionaria è alimentata a gasolio, con una percentuale che in Italia punta il 55%. Ma non solo: secondo Marchionne, ad esempio, il problema è un altro, ed è relativo all’età media dei modelli, ancora troppo vincolato agli Euro 0, 1, 2 o 3. Veicoli che sono già off limits in alcuni centri abitati.
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Qualche esempio? Il Corriere della Sera ricorda che “a Milano con un diesel senza filtro anti-particolato, anche se Euro 4, nell’Area C non si entrerà più dal 2017, nemmeno pagando. Ma mettere sullo stesso piano tecnologie di 10-15 anni fa con i moderni motori – da settembre tutte le nuove vetture saranno omologate Euro 6, standard molto severo proprio con i turbodiesel – è un po’ come paragonare l’iPhone ai primi cellulari della Motorola”.
Ma gli strumenti per poter orientare i propri consumi in orbita extra diesel non finiscono qui. Sempre in Frangia, ad esempio, il governo ha concesso incentivi fino a 10.000 euro per chi compra un’auto elettrica, cercando in tal modo di abbattere i principali pregiudizi del comparto: auto che costano poco, percorrono ancora troppi pochi chilometri in autonomia (al massimo 200) e possono vantare troppo poche colonnine di ricarica.
“L’errore è stato cercare di portare la tecnologia elettrica su modelli a basso costo quando non è ancora pronta. La lezione della Tesla dimostra che funziona il contrario” – ricordava il presidente della Mercedes Dieter Zetsche, con dichiarazioni riportate sul quotidiano milanese. Che ne pensate?