Usufruire degli ecoincentivi: come scegliere l’auto ibrida
Anche in virtù degli ecoincentivi stanziati dal Governo per l’acquisto di un’auto ecologica, le nostre dritte in merito a come scegliere l’auto ibrida potrebbero rivelarsi estremamente interessanti.
Come certamente ben saprete, per gli anni 2013-2015 il Governo Italiano ha messo a disposizione dei cittadini ben 120 milioni di euro (ripartiti fra i tre anni del finanziamento e definiti in base al prezzo finale e all’emissione di CO2).
Nello specifico, coloro che stanno leggendo questo articolo per consigli su come scegliere l’auto ibrida possono usufruire di determinati e specifici ecoincentivi.
A tal proposito, requisito fondamentale è che il mezzo che si desidera acquistare emetta meno di 120 grammi di CO2 per km.
Per gli anni 2013 e 2014, gli ecoincentivi consistono in un 20% di sconto sul prezzo finale della vettura, fino a un massimo di 5000 euro se il veicolo non emette più di 50 grammi di CO2 per km, fino a 4000 euro per emissioni fino a 95 g/km e fino a 2000 euro per emissioni non superiori a 120 grammi per km.
Per l’anno 2015, invece, gli ecoincentivi per le auto ecologiche finanzieranno il 15 per cento del prezzo dell’auto. I tetti massimi saranno, rispettivamente, di 3500 euro, 3000 euro e 1800 euro in base alle emissioni di CO2.
Ma continuate a leggere per altri consigli su come scegliere l’auto ibrida!
Altri consigli in merito a come scegliere l’auto ibrida: quando conviene acquistarne una
Al di là di quelli che sono i finanziamenti di cui abbiamo poc’anzi parlato, è necessario tenere a mente altri dettagli in merito a come scegliere l’auto ibrida che fa maggiormente al caso vostro.
Nello specifico, è necessario considerare quelli che sono i pregi e i difetti di una vettura di siffatta tipologia.
Una delle prime considerazioni da fare, dunque, riguarda l’effettiva convenienza del comprare un’auto ibrida in base all’uso che di essa verrà fatto.
A tal proposito, è importante sottolineare come un’auto ibrida consumi meno di un’auto tradizionale, ma ciò avviene solo se la vettura viene utilizzata in città, dove la velocità è limitata ed è necessario fermarsi e ripartire in continuazione. Su lunghi percorsi, invece, o magari portando la macchina in autostrada, non noterete alcuna differenza in termini di risparmio di carburante. Al contrario, il vostro tragitto dovrà far fronte anche a quello che è il peso delle batterie che vi portate dietro.
Un altro vantaggio dell’auto ibrida è il suo non dover essere continuamente ricaricata (a differenza delle auto elettriche) e ciò rende l’esperienza di guida molto più semplice e rilassante.
Tra i difetti dell’ibrido, invece, possiamo notificare un costo di acquisto decisamente elevato ma, dati gli scarsi consumi di carburante, la spesa iniziale viene assorbita nel corso degli anni a seguire.
Fatta dunque la dovuta premessa, tra quali modelli è attualmente possibile scegliere? Leggete altri suggerimenti circa come scegliere l’auto ibrida e lo saprete.
Dall’Honda Jazz Hybrid all’Opel Ampera: ecco come scegliere l’auto ibrida
Arrivati a questo punto, concludiamo il nostro articolo relativo a come scegliere l’auto ibrida fornendovi adeguate informazioni circa quelli che sono alcuni dei modelli attualmente disponibili.
Per consumi di carburante inferiori fino a 4 litri per km, abbiamo la Chevrolet Volt, l’Opel Ampera, la Toyota Prius Hibrid, la Lexus CT 200h Hybrid, la Peugeot RCZ Hybrid 4, la Toyota Yaris Hybrid Lounge e la Citroen DS5 Hybrid4.
Diversamente, per consumi tra i 4 e i 7 litri per km, possiamo nominare la Audi Q5 Hybrid, la Honda Jazz Hybrid, la Lexus Infiniti M35h Hybrid e la Bmw Active Hybrid 5 (per ulteriori informazioni sulla Honda Jazz Hybrid leggete il nostro articolo in merito cliccando qui) .
Infine, per consigli su come scegliere l’auto ibrida dai consumi superiori ai 7 litri per Km, abbiamo la Volkswagen Touareg Hybrid, la Porsche Cayenne Hybrid e la Mercedes Classe S 400 Hybrid.