Rispetto per l’ambiente e lotta all’inquinamento: arriva il motore Drive-e
In un contesto come quello attuale, dove le più importanti case automobilistiche si impegnano per combattere l’inquinamento e contrastare l’impatto di CO2 nell’ambiente, Volvo ha dato vita ad un propulsore veramente eccezionale (il cosiddetto motore Drive-e), fortemente in grado di fare la differenza in quelli che sono i consumi e le emissioni delle vetture su cui è montato (senza per questo comprometterne le prestazioni).
Nei dettagli, e senza alcuna ombra di dubbio, il motore Drive-e rappresenta una delle novità più importanti, certamente più esaltanti, tra quelle comunicate negli ultimi anni dalla casa automobilista Volvo.
4 cilindri disponibile sia a benzina che a gasolio, il motore Drive-e sarà ben presto disponibile su tutti i modelli della casa. Per il momento, lo troviamo su vetture quali la XC60, la S60 e la V60.
Ma vediamo in che misura il motore Drive-e si sta presentando come una delle novità più rilevanti di questo finale di 2013.
Tutte le scelte possibili per il motore Drive-e della Volvo
Per quanto riguarda la scelta del propulsore, il motore Drive-e è al momento disponibile sia a benzina che a gasolio.
Nello specifico, Volvo dichiara la disponibilità di un motore Drive-e turbocompresso T5 da 245 CV e e 350 Nm di coppia (consumi pari a 5,9 l ogni 100 km ed emissione di 137 g di CO2 per km percorso) e di un T6 da 306 CV e 400 Nm di coppia con compressore volumetrico (consumi pari a 6,4 l ogni 100 km ed emissione di 149 g per km percorso).
Per quanto concerne invece i propulsori diesel, siamo in presenza di un motore Drive-e D4 da 181 CV e 400 Nm di coppia (consumo di 3,8 l ogni 100 km ed emissione di 99 g di CO2 ogni km percorso): potente, prestante, ma assolutamente ecologico.
Il futuro del motore Drive-e
Il motore Drive-e si trova solo all’inizio di quello che si preannuncia essere un grande avvenire. Nei prossimi tempi, dunque, Volvo dovrebbe ampliare e rimpolpare la gamma dei motori e dei propulsori in questione.