Dalla DB9 alla DB11 ci sono voluti circa dieci anni di attesa. Tuttavia, l’attesa sembra essere stata ripagata, visto e considerato che il passaggio di testimone fra la gloriosa e storica DB9 di Aston Martin e la nuova DB11 vista in anteprima al Salone di Ginevra 2016 pare aver prodotto risultati straordinaria.
Aston Martin, dopo aver attraversato negli ultimi anni acque davvero agitate oggi, sotto la guida del finanziere italiano Andrea Bonomi, sembra poter godere di una prospettiva sicuramente più convincente, con una strada più solida ed espansiva.
Ebbene, in tal senso, la nuova DB11 vista a Ginevra sembra essere la migliore sintesi di tutti gli auspici della casa automobilistica. Una vettura che ha uno stile, un look e prestazioni tecnologiche molto all’avanguardia, ma in grado pur sempre di bilanciarel a tradizione e la classicità del marchio, con un aspetto del tutto contemporaneo e, cosa ancora più importante, con una ottima efficienza aerodinamica.
In tal senso, si può ben ricordare come la nuova era dell’Aston Martin sia composta da una stretta collaborazione con l’atelier delle più sportive meccaniche Mercedes, l’AMG e proprio da questa cooperazione derivano il nuovo pianale e, soprattutto, il propulsore 5,2 litri V12 biturbo in grado di esprimere 608 cv di potenza massima e la coppia davvero impressionante di 700 Nm.
Con tali prerogative, dunque, la DB 11 si candida ad essere l’Aston Martin più potente di sempre e anche le prestazioni saranno all’altezza di simili prospettive. Si parla infatti di una velocità massima di oltre 321 kmh e 3.9” per passare da 0 a 100 kmh. Insomma, prestazioni eccezionali per un’auto dallo stile inconfondibile.