Tra i prossimi obiettivi: Summit, il kit per la conversione in un’auto elettrica
La notizia è degli ultimissimi giorni: un’equipe costituita da artigiani ed esperti del settore sta mettendo a punto un vero e proprio kit per la conversione in un’auto elettrica di una vettura a gasolio o a benzina.
L’importanza della conversione in un’auto elettrica: perché passare da vetture inquinanti a vetture eco sostenibili
Numerosi e senza dubbio molto vari sono i più recenti ed incisivi interventi promossi a favore della salvaguardia dell’ambiente e del Pianeta.
Tra i vertici delle priorità e delle prerogative del settore, ovviamente, troviamo anche il summenzionato kit per la conversione in un’auto elettrica.
Del resto, dagli eco incentivi erogati dal Governo (cliccate qui per saperne di più) al forte incremento di quella che è la produzione di vetture eco sostenibili, sempre di più sono le iniziative mirate al raggiungimento di obiettivi concreti e particolarmente in linea con tutto ciò che è in nostro potere fare per contribuire al rispetto del Pianeta in cui viviamo.
Partita dal Veneto (del poco più di un milione di euro necessario, la metà sarà finanziata dall’Unione Europea, mentre il resto ricadrà sulla società trevigiana Ascotrade), l’idea che potrebbe ben presto portare alla realizzazione del kit per la conversione in un’auto elettrica rappresenta un tentativo davvero molto importante nell’ambito della salvaguardia dell’ambiente e nella produzione di mezzi di trasporto e vetture eco sostenibili.
Da non dimenticare, ovviamente, è la partecipazione al progetto di Cna, di Confartigianato, della Provincia, della Regione e della Volvo.
Tutto ciò che c’è da sapere sul progetto di produzione del kit per la conversione in un’auto elettrica
Il vantaggio più concreto di cui potrà beneficiare chi disporrà del kit per la conversione in un’auto elettrica riguarderà senza dubbio il forte risparmio economico che tale soluzione rappresenterà (in luogo dell’acquisto, senz’altro più dispendioso, di vetture della siffatta tipologia).
Non solo la conversione in un’auto elettrica, però, ma anche la diffusione di veicoli di ultima generazione (marcati Volvo) saranno alla base di Summit, il progetto che vedrà a breve la realizzazione dei kit per la conversione di un’auto elettrica.
A tali iniziative, in conclusione, si aggiungerà anche l’installazione di un numero sempre crescente di punti di ricarica per le auto elettriche (esse saranno più di 100mila entro i prossimi sette anni).
A tal proposito, prezzo a parte, c’è da dire che tra i punti deboli di un mercato che stenta ancora a decollare, figura la preoccupazione costante di restare “a piedi” una volta esaurita l’autonomia della batteria e di non poter disporre di un numero sufficiente di colonnine atte alla ricarica del mezzo.
Per il momento, comunque, otto saranno i comuni interessati dal kit di conversione in un’auto elettrica. Da Treviso a Conegliano, da Montebelluna, a Pieve di Soligo, passando per Castelfranco Veneto, Follina, Oderzo e Vittorio Veneto, numerosi saranno i cittadini che godranno per due anni dei mezzi necessari alla realizzazione di Summit.
E non solo l’ambiente, naturalmente, beneficerà dei kit per la conversione in un’auto elettrica. A detta dei responsabili del progetto, infatti, si provvederà anche a ridare fiato a un settore, quello degli artigiani, che senza dubbio non è passato indenne agli effetti della crisi economica.