Come scegliere un’auto piuttosto che un’altra: le auto del segmento B
Come certamente ben saprete, il mercato delle automobili è suddiviso in segmenti.
Ogni segmento è poi caratterizzato da una lettera dell’alfabeto, volta a identificare una tipologia di vettura piuttosto che un’altra.
Tra le preferite degli automobilisti di tutto il mondo, troviamo certamente le auto del segmento B.
Ma quali vetture vi appartengono? Quali sono gli altri segmenti e come comportarsi per non confondersi? Continuate a leggere!
I segmenti auto e le auto del segmento B
Prima di passare a descrivere tutte le auto del segmento B, ci sembra opportuno riportare una breve premessa su quelli che sono esattamente i segmenti in cui sono suddivise le vetture in Europa.
Pur non trattandosi di una classificazione ufficiale (il vecchio continente non sembra disporne di vere e proprie), possiamo a tal proposito notificare:
– le auto del segmento A: appartengono a questo gruppo le mini cars, quali ad esempio le city car
– le auto del segmento B: appartengono a questo gruppo le small cars, quali le piccole utilitarie
– le auto del segmento C: appartengono a questo gruppo le medium cars, quali le berline-utilitarie
– le auto del segmento D: appartengono a questo gruppo le large cars, vetture quali le berline medio-grandi
– le auto del segmento E: appartengono a questo gruppo le executive cars, quali le berline grandi
– le auto del segmento F: appartengono a questo gruppo le luxury cars, ovvero le berline grandi e lussuose
(fonte: wikipedia.org)
A questi segmenti, poi, si aggiungono categorie quali i SUV, i Pick up, le 4×4 e le MPV.
Qualche altra informazione sulle auto del segmento B
Tra le più significative auto del segmento B, troviamo la Peugeot 208, la Ford Fiesta, la Renault Clio e l’Opel Corsa.
Un’ottima varietà di scelta, come potete vedere, confermata anche dalle più recenti classifiche di vendita di automobili, nelle quali le auto del segmento B hanno fatto davvero bella mostra di sé.