Quando si pensa alla vendita di auto usate si pensa subito alle truffe. Troppo spesso, infatti, si parla di chilometraggio truccato, veicoli presentati come in ottimo stato ma che alla realtà dei fatti non lo sono, completa inaffidabilità dei venditori privati pronti a raggirare il prossimo, e, per finire, della possibilità che sul veicolo vi siano fermi amministrativi. Nonostante tutto ciò però pare che nel 2016 il mercato delle auto abbia ottenuto risultati positivi anche grazie anche alla vendita di auto usate. A dare fiducia agli acquirenti sono state realtà come quella rappresentata da servizi di certifica auto. Queste organizzazioni a difesa del consumatore permette, ogni giorno, a chi deve acquistare un’auto usata, di effettuare una corretta diagnosi del veicolo.
Con Certificauto, ad esempio, grazie ad un servizio veloce, innovativo e affidabile, ogni acquirente può ottenere un certificato dell’usato e sapere, prima che l’affare vada in porto, esattamente in che condizioni è l’autovettura.
Come si prevengono, quindi, le truffe nella vendita di auto usate? Un certificato che attesti che si tratta di un usato garantito è in grado di combinare insieme diversi fattori e di rispondere ai dubbi dell’acquirente. Se l’auto è affidabile e rispecchia le caratteristiche enumerate nell’annuncio diventa affidabile anche il venditore. Tanti sono i parametri da controllare per non incappare in una truffa. In primis il prezzo deve essere congruo. Il venditore deve conoscere bene la quotazione della propria auto usata ed essere consapevole che le autovetture subiscono una normale svalutazione dovuta a diversi fattori e che anche un veicolo semi-nuovo perde subito un 10% del valore iniziale. Il prezzo deve tener conto di problemi relativi al corretto funzionamento e di piccoli danni a livello estetico come le ammaccature della carrozzeria. L’acquirente, infine, non deve mai firmare documenti in bianco e deve dedicare molta attenzione alla lettura del contratto e dei vari documenti.
Prima ancora di firmare il contratto, il centro autorizzato Certificauto penserà ai controlli sulla vettura per verificarne lo stato d’uso. I professionisti si occuperanno di compiere una Visura Cerved per eventuali fermi amministrativi, una verifica dei documenti vettura, una verifica della corretta esecuzione dei tagliandi. Si occuperanno anche di controllare la quotazione infocar ed eventuali richiami della casa costruttrice. Successivamente sarà la volta dei controlli meccanici ed elettronici ed infine, prima del test drive, l’auto verrà analizzata con cura anche per quanto riguarda la carrozzeria e gli interni.