La Peugeot 2008, veicolo transalpino sbarcato anche sul mercato italiano, ha attirato l’attenzione di molti estimatori di crossover & co. E proprio da tale punto vogliamo avviare la nostra recensione, ricordando come la Peugeot 2008 non sia semplicemente una evoluzione della 208 (come qualcuno ha avuto modo di affermare, probabilmente senza grosso spirito critico), ma un vero e proprio crossover utilizzabile in città e fuori città con la stessa agilità e lo stesso livello di divertimento. Forte del suo Grip Control e di altri elementi di pregio tecnico, il veicolo può superare facilmente quasi qualsiasi ostacolo extra urbano, permettendo quindi di affrontare dei percorsi anche particolarmente tortuosi con un ottimo livello di affidabilità.
Ad ogni modo, il Grip Control non è di serie in tutte le Peugeot 2008, essendo un optional che – francamente – ci sentiamo di consigliare solamente a tutti coloro i quali sanno già di dover utilizzare questo crossover (anche, ma non soprattutto) per le strade extraurbane più tumultuose per le proprie gomme. Se invece volete acquistare questo veicolo solamente o prevalentemente per una fruizione in ambito urbano, l’optional potrebbe essere serenamente escluso in favore di altri allestimenti.
Discorrendo tra i principali punti di merito del veicolo, segnaliamo anzitutto la presenza di una gradevolissima guida rialzata: il sedile e l’intera postazione di guida è infatti regolato in modo leggermente superiore rispetto alla media. Ne consegue che, soprattutto in città, il veicolo risulta essere ottimamente guidabile, permettendo di conseguire una prospettiva davvero estremamente godibile. Un valore aggiunto davvero molto importante, che ci sentiamo di sottolineare poichè rappresenta un’abitudine che andrebbe ricalcata su altri modelli che invece risultano essere sprovvisti di questo livello attenzionale.
Proseguendo oltre, ricordiamo che la motorizzazione è principalmente rappresentata dal PureTech da 82 CV, 1.2 litri: un motore che garantisce una buona percorribilità sia dentro che fuori strada, con consumi pari a 20,4 km / l e con emissioni di 114 g / km. Il livello delle vibrazioni è molto basso, e la guidabilità del veicolo ne guadagna in maniera considerevole, permettendo quindi al conducente il giusto relax alla guida di tale auto.
A proposito di comfort, l’interno è ben definito e curato (oltre alla gradevolezza della seduta rialzata, che potrebbe tuttavia essere scomoda per i più alti), il quadro comandi è chiaro e esteticamente curato, buoni i rivestimenti della plancia e delle portiere. Il prezzo parte da 17.100 euro: un livello sicuramente competitivo per un veicolo dotato di tali caratteristiche.