Enel continua a confermarsi uno dei player europei più attivi nel comparto delle auto elettriche, con la compagnia energetica che è pronta a investire circa 300 milioni di euro nel settore in questione. Più precisamente, l’amministratore delegato di Enel, Francesco Starace, ha affermato pubblicamente che la propria società è pronta a investire “da 100 a 300 milioni di euro nei prossimi tre anni”, in favore di un numero di colonnine di ricarica per le auto elettriche, che varia “tra 7.000 e 12.000 unità”.
Il top manager della compagnia energetica italiana ha parlato in questo modo durante una conferenza stampa tenuta al Forum Ambrosetti sul tema della mobilità elettrica.
Per quanto concerne l’evidente range dell’investimento pianificato nelle auto elettriche, il manager ha precisato come il preciso ammontare dell’investimento e il numero di colonnine dipenderà “dalla velocità di reazione del mercato italiano” nei confronti dell’auto elettrica e anche “dalle politiche industriali”, opinione che è stata poi ribadita – come riportato dall’Ansa – dal direttore Global e-solutions di Enel, Francesco Venturini.
Starace è poi tornato a parlare del business delle auto elettriche, affermando – riporta ancora il comunicato dell’agenzia di stampa Ansa – che “in Italia c’è già una rete elettrica completamente digitalizzata pronta per la diffusione dell’auto elettrica, ma mancano le infrastrutture, ovvero le colonnine”. Starace ha altresì sottolineato che “è in corso una rivoluzione” e anche “le case automobilistiche hanno capito che siamo di fronte a una svolta epocale”.
Nelle prossime settimane Enel presenterà il suo piano per la mobilità elettrica. Considerate le premesse sopra formulate dall’amministratore delegato della compagnia, è lecito attendersi un programma di investimenti particolarmente nutriti, in grado di rilanciare la presenza e l’importanza che per Enel riveste il settore delle auto elettriche, dove l’utility ha sempre più voglia di esercitare una posizione di leader.