Il conseguimento della patente di guida categoria B, la più comune tra la popolazione e fondamentale per la guida delle auto e di altri mezzi che rientrano nella stessa categoria di appartenenza, rappresenta il primo grande traguardo per ogni ragazzo o ragazza maggiorenne che necessita o vuole più autonomia negli spostamenti.
Generalmente, il passo successivo al conseguimento della patente è l’acquisto del primo mezzo proprio e di conseguenza la stipula di un assicurazione RC, considerata come la prima nota dolente per i neopatentati viste le spese elevate.
Ma non tutto è negativo, infatti con la giusta conoscenza dell’argomento si può risparmiare abbastanza sulla polizza anche se si è neopatentati e con età inferiore ai 26 anni. Continua a scorrere l’articolo per scoprirne di più.
RC auto neopatentati come funziona
Abbiamo accennato al fatto che i costi di una RC auto per neopatentati e giovani under 26 sono elevati, ma come mai le assicurazioni scelgono di aumentare i prezzi nei confronti dei giovani e quali sono i fattori che definiscono un costo elevato dell’RC auto neopatentati?
Innanzitutto è bene fare una distinzione, tra neopatentato e under 26: la legge Bersani identifica il neopatentato come quella persona che ha conseguito la patente da meno di tre anni, a prescindere dell’età dell’individuo e deve sottostare a specifiche regole e limitazioni per la categoria.
Per gli under 26, invece non c’è una legge che specifica e impone limitazioni, infatti il costo elevato per gli appartenenti alla fascia di età compresa tra i 18 e i 26 è stabilito dalle stesse assicurazioni le quali fanno riferimento alle statistiche di incidenti provocati dalla fascia generazionale di appartenenza. Purtroppo i dati indicano che i giovani tra i 18 e i 26 anni rappresentano la fascia con maggior rischio di compiere incidenti e le compagnie assicurative scelgono di tutelarsi aumentando il costo del premio assicurativo.
RC neopatentati e i motivi del premio elevato
Il primo motivo che scaturisce l’elevato costo di un piano assicurazione neopatentati è il livello di partenza, infatti, quando si sottoscrive un’assicurazione RC ex novo e non si ha uno storico assicurativo, si parte dalla classe di merito 14 in una scala che va da 1 a 14.
Cosa significa? Più basso è il livello e maggiore è il rischio di compiere incidenti a causa della mancanza di esperienza o di altri fattori, quindi la compagnia si tutela aumentando il premio. A questo si aggiunge ciò che abbiamo detto in precedenza sulla fascia generazionale degli under 26, e quindi neopatentati compresi, che va ad applicare un ulteriore sovrapprezzo sulla RC auto neopatentati.
Come risparmiare sulle assicurazioni auto neopatentati
Uno degli strumenti più utilizzati per risparmiare sulle RC auto per neopatentati è proprio la legge Bersani la quale dal 2007, anno in cui entrò in vigore, ha rappresentato una notevole svolta a favore dei giovanissimi che hanno conseguito da poco la patente.
Questa legge permette di “ereditare” la classe di merito di un’altra rc auto appartenente a un convivente o familiare, per ridurre i costi di una polizza e di progredire con le classi senza sborsare somme molto onerose. Tuttavia, è bene informarsi presso la propria assicurazione sui vantaggi che ne potremmo trarre, perché spesse volte la classe di merito potrebbe non essere sufficientemente bassa per ottenere un buon prezzo.
In alternativa è possibile ricorrere ad un altro metodo, ovvero intestare la propria automobile ad un familiare con una classe inferiore alle 14 e prestare attenzione a non inserire la clausola “guida esperta” dove il contraente dichiara che l’auto viene guidata solo da persone over 26.
Si consiglia di richiedere più preventivi da parte delle compagnie assicurative per scegliere il miglior preventivo in relazione ai servizi di copertura offerti, al premio e ai costi assicurativi semestrali o annuali.