Internet ha reso molto più semplice cercare un buon “affare” con un’auto usata. Purtroppo, però, ha anche reso più semplice andare incontro a truffe e fregature di ogni genere. Ma come potersi tenere alla larga da questi pericoli?
L’elenco dei suggerimenti e dei consigli sarebbe sicuramente molto lungo, e giova partire dal caso di truffa più frequente: la presenza di una macchina interessante, che viene proposta a un prezzo giudicato estremamente conveniente e irresistibile agli occhi di molti, che tuttavia non è immediatamente disponibile perché temporaneamente fuori dei confini nazionali (spesso, per presunte “esigenze di lavoro” del proprietario). Si tratta di un’inserzione molto diffusa, generalmente accompagnata dalla promessa che l’auto verrà spedita in tempi brevi, e con il conseguente impegno che quanto verrà speso sarà poi restituito se la vettura non dovesse corrispondere alla descrizione.
L’obiettivo del truffatore è chiaro e ben noto: indurre l’acquirente a versare una caparra, salvo poi scomparire con vettura e… la stessa caparra.
In linea di massima, per poter evitare le fregature il miglior modo è quello di vedere sempre di persona la macchina. Il primo motivo di tale cautela è il fatto che spesso le foto a corredo dell’annuncio possono anche essere di un altro esemplare, o addirittura di un’auto neppure in vendita. Altro motivo è che le immagini possono essere facilmente manipolate per poter far apparire la vettura molto più bella di quanto sia veramente. Ancora, evitate di anticipare del denaro, e cercate di ricordare che, se la trattativa è svolta nei confronti di un commerciante, l’acquisto online dovrebbe essere tutelato dal diritto di recesso e, dunque, dalla possibilità di poter restituire il prodotto entro 14 giorni dall’acquisto, ammesso che l’azienda sia “reale” e non fittizia.