(fonte: www.motori.it)
Anno ricco di novità questo 2014 per la nuova Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde che si rinnova nella linea e negli interni.
Le prime modifiche sono esterne e saltano subito all’occhio i paraurti con estrattori, lo Spoiler sul posteriore, trattamento brunito su griglia frontale, calotte specchietti retrovisori, cornice dei fari e maniglie.
I cerchi in lega, in tinta, da 17 pollici lasciano intravedere le pinze rosse firmate Brembo.
Ma la MiTo QV si rinnova anche negli interni con volante sportivo in pelle, rivestimenti anch’essi in pelle nera per il freno a mano ed il cambio.
Il battitacco presenta il logo QV come d’altronde i tappetini oltre ad una plancia con trattamento per dare l’effetto di una fibra di carbonio.
Di serie non manca nemmeno lo schermo touchscreen da 5 pollici e il sistema di navigazione Tom Tom, tra gli accessori troviamo i sedili sportivi, che si sostituiscono a quelli di serie con logo Alfa ricamato sopra, Sabelt con guscio in fibra di carbonio.
Sotto il cofano invece le novità sono corpose ed interessanti per questa MiTo QV 2014, a partire dall’aspiratissimo 1.4 Multiair Turbobenzina in gradi di sviluppare 170 cv di potenza che spingeranno la nuova mito a 219 km/h.
Per il cambio, se non si vuole il manuale, è disponibile il nuovissimo TCT a doppia frizione a secco con palette al voltante, che faranno scattare la MiTo nello 0 – 100 km/h in appena 7,3 secondi.
Consumi bassi, relativamente alla tipologia di vettura, con appena 5.4 litri necessari per percorrere 100 km, a patto di dosare bene l’acceleratore, ed immissioni Euro 6.
La MiTo sorprende anche e soprattutto nel combinato dove le sospensioni rigide e i cerchi da 17 pollici nulla tolgono al confort di guida anche in città, un pò troppo piccolo, come sempre, il lunotto posteriore che può creare problemi in fase di parcheggio.
La macchina è scattante, ma non brusca e risponde bene anche alla guida rilassata di una passeggiata con la famiglia.
Ma a sorprendere di più di questa nuova Quadrifoglio Verde è il prezzo: appena 23,500 euro per portarsi a casa un’auto emozionante e dalle prestazioni eccezionali, senza rinunciare alla comodità di guida e senza sacrificare ulteriormente l’abitabilità del veicolo.
E voi? La comprereste? Fatecelo sapere nei commenti!