La casa di Arese dopo il successo riscosso con Giulia, Stelvio e Tonale programma nuovi e inediti modelli per i prossimi anni, tra questi una nuova baby suv e le nuove versioni delle auto precedentemente rilasciate.
Ma non finisce qui, perché Alfa Romeo si pone come obiettivo il lancio di una nuova Supercar e da voci trapelate nel settore, dovrebbe rappresentare l’erede, almeno nello spirito, dell’incredibile Alfa Romeo ‘33.
Nei piani futuri dell’Alfa Romeo sono comprese anche le motorizzazioni elettriche e plug-in: numerose sono le voci che confermano lo stop ufficiale dei motori a combustione a partire dal 2030.
Il futuro dell’Alfa Romeo: una visione dei nuovi progetti
Alfa Romeo ha già presentato il suo programma in vista degli anni futuri, un documento dettagliato in cui sono contenuti tutti i nuovi modelli e motorizzazioni previsti per le prossime produzione. All’interno del programma è riportato anche l’abbandono dei motori a combustione a favore dell’elettrico: Alfa prevede di passare tutta la propria gamma di modelli auto all’elettrico entro il 2030 e il tipo di auto che dovrebbe segnare questo passaggio, almeno per ora, sembrerebbe essere la nuova versione della Tonale.
Ma andiamo passo per passo: a partire dal 2024 dovrebbe essere presentato il nuovo piccolo suv dell’Alfa Romeo che, secondo le indiscrezioni non ancora confermate, dovrebbe chiamarsi “B-suv” ed è prodotto utilizzando la base della Jeep Avenger. Si tratterà del primo modello suv della casa automobilistica dotato di propulsore elettrico.
Nel biennio 2025-26, invece, arriveranno le nuove versioni aggiornate dei modelli di diamante targati Alfa Romeo, con concept e design completamente rinnovati: Stelvio e Giulia saranno dotati anche di motorizzazioni elettriche e basate su una nuova inedita piattaforma del gruppo stellantis denominata STLA.
La tonale a combustione fino al 2028
Il programma segna per il biennio 2027-2028 una produzione quasi unicamente a propulsione elettrica, fatta eccezione per la Tonale che manterrà il motore a combustione fino al 2028. Solo successivamente l’attuale nuovo modello Alfa sarà sostituito dalla sua erede elettrica, così da concludere il programma di innovazione entro il 2030.
La nuova supercar Alfa Romeo
Una delle novità più succose riguarda però l’anno corrente, difatti in questo 2023 al grande ritorno di una delle supercar più amate dagli italiani, considerata ad Arese come l’erede ufficiale della ‘33 stradale.
In queste settimane e nei prossimi mesi saranno rilasciate ulteriori dettagli ed elementi riguardanti questa nuovo modello, che vede la sua nascita dalla derivazione MC20 della casa del Tridente Maserati. Si tratta di un modello Alfa diverso sia esteticamente che tecnicamente, con una natura nuova e diversa rispetto ai modelli di Alfa Romeo conosciuti fino ad oggi.
Le informazioni rilasciate dalla casa produttrice descrivono la rivisitazione del motore 3.0 V6 Nettuno, con una potenza di ben 700 cavalli e una produzione in serie limitata.
Le compatte della casa non ci sono?
Almeno per il momento il segmento delle compatte non fa parte delle priorità del marchio Alfa e l’unico modello considerato fino ad oggi un auto “compatta”, la Mito, sarà ufficialmente sostituita dal B-Suv.
Non sono previsti eredi o nuovi modelli in sostituzione dell’Alfa Romeo Giulietta, mentre tra i sogni del cassetto degli amanti del marchio si vede un ritorno della Duetto, che ad oggi continua a rappresentare solo un grande desiderio.