A suo modo anche FCA entra nel business delle auto a guida autonoma. E lo fa consegnando a Waymo, la startup di Google che si occupa di tale business, 100 minivan Chrysler Voyager, con lo scopo di collaborare proattivamente sui test per le auto che si guidano da sole, le cui prime prove su strada dovrebbero realizzarsi già agli inizi dell’anno che sta per arrivare.
Secondo quanto dichiarato dal Ceo di Waymo, John Krafcik, i minivan FCA a guida completamente autonoma starebbero per diventare realtà su strada, e nascono dalla collaborazione tra gli ingegneri delle due società protagoniste di questa nuova fase di sviluppo. “I team di sviluppo e di produzione di Fca sono stati partner agili, che ci hanno consentito di passare dal lancio del progetto all’assemblaggio del veicolo in appena sei mesi” – ha affermato il top manager in una dichiarazione.
“Con l’evoluzione delle esigenze di trasporto dei consumatori – ha commentato Sergio Marchionne, Ceo di Fca – collaborazioni strategiche come questa sono vitali per promuovere una cultura dell’innovazione, sicurezza e tecnologia”. Il top manager, in tal proposito, si era più volte sbilanciato sulla necessità di investire in innovazione anche attraverso la disponibilità di una serie di partnership con operatori di riferimento, ma non era ancora entrato nel dettaglio sulla natura delle collaborazioni appartenenti a questo segmento, in grado di rappresentare una delle nuove frontiere della mobilità urbana ed extraurbana.
A questo punto non possiamo che attendere lo sviluppo dei primi test della vettura FCA sulla quale verranno testati i progressi del dispositivo di guida autonoma di Google, augurandoci che possa rappresentare un buon passo decisivo nel consolidamento di un settore che continua ad attirare un crescente numero di investitori, ma che sembra ancora un po’ lontano dal consolidamento atteso.