CarsItalia

Menu
  • Home
  • News
  • Manutenzione
  • Mercedes
  • Audi
  • Fiat Chrysler Jeep
  • Renault
  • Toyota

Scopri i migliori prodotti per la tua auto in offerta!

Scopri ora
Home
News
Come funziona il car sharing?
News

Come funziona il car sharing?

22/04/2023

funzionamento del car sharing in Italia, vantaggi e riduzione impatto ambientaleIl car sharing è una pratica sempre più divulgata in Italia, specie nei centri urbani e nelle principali città turistiche. Si tratta di un servizio offerto da aziende private e prende ispirazione dal noleggio a breve termine, ma si presenta al pubblico in versione più pratica e smart.

L’auto presa in car sharing, infatti, non va riportata in un deposito o in un salone, basta posteggiare il veicolo all’interno dei parcheggi ad essi dedicati e contrassegnati da specifici cartelli. 

Grazie a questo servizio è possibile utilizzare l’auto anche solo per le singole necessità, andando ad abbattere i costi di manutenzione ed RC. La condivisione dell’auto in città permette di ridurre notevolmente anche l’impatto ambientale e negli ultimi anni le società di car sharing hanno sostituito le normali auto a carburante con veicoli elettrici o plug-in.

Cos’è e come funziona il car sharing

 

Il funzionamento della condivisione delle auto è molto semplice ed è più o meno lo stesso per tutte le società: basta registrarsi sul portale dell’azienda che offre il servizio e selezionare il piano di abbonamento che, in genere, si presenta in tariffe giornaliere, mensili o annuali.

Dopo aver scelto la tariffa è necessario prenotare la propria auto tramite app, sito web o telefonicamente e accedere alla localizzazione per  individuare la posizione della prima auto disponibile sulla mappa. Alcune società offrono una card per l’apertura e la guida del veicolo, altre permettono di avvicinare il proprio smartphone con l’app avviata per aprire l’auto.  

La diffusione di questo servizio ha reso possibile a molte famiglie di agevolare i propri spostamenti con tariffe appositamente indicate per i nuclei familiari, mentre gli spostamenti di lavoro possono essere detratti dalle spese aziendali. In questo caso è necessario chiedere informazioni alla società che gestisce la condivisione dell’auto.

 

I vantaggi del car sharing e le differenze con il car pooling

Iniziamo nel dire che il car sharing si differenzia molto da un’altra pratica molto diffusa, ovvero il car pooling: nel primo caso ci riferiamo a un’attività che coinvolge tante una o più persone che hanno accesso all’utilizzo di un auto temporaneamente e solo un individuo alla volta può effettuare l’operazione. 

Il termine car pooling, invece, fa riferimento alla condivisione di una singola auto con due o più individui che devono percorrere lo stesso tratto di strada e dividono sia il veicolo che le spese.  

 

Quando convenie il car sharing?

 

Questa modalità e strategia di trasporto è molto utile per tutte quelle persone che percorrono pochi chilometri l’anno, non dispongono di un veicolo oppure parcheggio/garage, ma anche per tutti coloro che vogliono evitare di andare incontro alle spese di manutenzione, di noleggio mensile, dei costi relativi il bollo e l’assicurazione auto.  

Come detto in precedenza, inoltre, il car sharing rappresenta anche una buona azione che comporta notevoli vantaggi per l’ambiente: le aziende di sharing, infatti, aggiornano costantemente il parco mezzi introducendo veicoli a ridotto impatto ambientale. Non è una novità trovare nelle grandi città auto in car sharing full electric e ibride.

 

Costi e tariffe

 

È bene ricordare che in questo tipo di trasporto i costi dell’assicurazione auto, bollo, manutenzione e carburante sono a carico di chi gestisce il servizio. L’individuo che vuole usufruire di questo servizio di trasporto deve pagare paga esclusivamente l’utilizzo temporaneo o periodico del veicolo. 

Quindi, il pagamento si basa sul solo utilizzo del mezzo e il costo viene determinato tenendo conto del tempo necessario per percorrere il tragitto e dei km percorsi, ma non solo: le tariffe cambiano in base alla classe del mezzo e alla scelta di un eventuale canone di abbonamento. Generalmente i costi sono riportati nei dintorni del parco mezzi, sul sito web e sull’app della società di car sharing. 

 

Share
Tweet
Email
Prev Article
Next Article

Related Articles

Con disposizione da parte del Tribunale di Milano, l’app UberPop …

Blocco per l’app UberPop

Un’ottima idea per Natale: regalate (o regalatevi) tappetini auto personalizzati …

Dove trovare dei tappetini auto personalizzati

colori auto
Le donne hanno un gusto unico per i colori delle …

Quali sono i colori auto preferiti dalle donne?

federauto
Federauto, per voce del suo presidente Filippo Pavan Bernacchi, ha …

Ripresa del mercato auto, la proposta di Federauto

Leave a Reply

Annulla risposta

Leggi anche

  • Bollo auto non pagato: sanzioni e cosa …
    11/06/2025 0

Categorie

  • News
  • Manutenzione
  • Recensioni
  • Fiat Chrysler Jeep
  • Volkswagen
  • BMW
  • Ford
  • Nissan
  • Peugeot
  • Mercedes
  • Renault
  • Auto di lusso
  • Auto giapponesi
  • Toyota
  • Citroen
  • Audi
  • Kia Hyundai
  • Volvo
  • Smart
  • Seat
  • Skoda
  • Opel
  • Tesla

CarsItalia

4 ruote per tutti
Copyright © 2025 CarsItalia
Theme by MyThemeShop.com

Ad Blocker Detected

Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors. Please consider supporting us by disabling your ad blocker.

Refresh
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok