Perché e come effettuare la manutenzione del filtro antiparticolato Fiat
Se siete totalmente ignari di ciò che riguarda la manutenzione del filtro antiparticolato Fiat, ma le circostante vi costringono a saperne qualcosa in più, leggete quanto abbiamo da dirvi di seguito! In questo articolo infatti cercheremo di spiegarvi nei dettagli in cosa consista il dispositivo in questione e come comportarsi per tenerlo sempre in sicurezza e in efficienza.
Per la precisione, infatti, la manutenzione del filtro antiparticolato Fiat (detto anche FAP o DPF) fa riferimento a uno speciale dispositivo presente sulle vetture a gasolio Euro5. Seppur in misura minore, c’è da dirlo, anche qualche esemplare di Euro 4 e di Euro 3 sono interessate dalla manutenzione del filtro antiparticolato Fiat.
A cosa serve la manutenzione del filtro antiparticolato Fiat
La manutenzione del filtro antiparticolato Fiat (così come quello appartenente a una qualunque marca di vettura) serve a mantenere efficiente il sistema di cattura delle polveri sottili PM10, generate in abbondanza dalla combustione del gasolio. Ovviamente, si procede alla manutenzione del filtro antiparticolato Fiat perché esso, col passare del tempo e combustione dopo combustione, si logora e perde in efficienza. Naturalmente, cure particolari quali la qualità del lubrificante impiegato e le strade su cui generalmente il conducente transita possono aumentare la durata del dispositivo e rendere più soddisfacente la manutenzione del filtro antiparticolato Fiat!
Come effettuare la manutenzione del filtro antiparticolato Fiat
A proposito dunque della manutenzione del filtro antiparticolato Fiat, è in primo luogo consigliabile adottare un apposito lubrificante a specifica. In questo modo, infatti, si evitano spiacevoli conseguenze quali consumi più elevati, intasamento della valvola e logorio del filtro.
Inoltre, per una buona manutenzione del filtro antiparticolato Fiat sarebbe auspicabile aggiungere un additivo per il gasolio dell’auto. Nello specifico, infatti, tale additivo deve aumentare il Numero di Cetano generalmente reso più basso dal Bio-carburante ed evitare un eccesso di particelle non combuste. Per concludere, anche la guida deve risultare scorrevole: evitare il più possibile il traffico, le frenate e le ripartenze favorisce enormemente la manutenzione del filtro antiparticolato Fiat. Se vivete in città, dunque, e non potete fare a meno di un certo stile di guida, portate di tanto in tanto l’auto in autostrada e percorrete una buona dose di chilometri per ridare un po’ di vita al filtro!