State per partire per un bel viaggio in auto in Europa? Prima di partire, è meglio cercare di informarsi adeguatamente sulle regole relative ai Paesi di destinazione e, soprattutto, a quelli che verranno attraversati. Un aspetto straordinariamente importante, che tuttavia viene prevalentemente trascurato anche dalle famiglie più attente ai viaggi, con la conseguenza di andare incontro a sgradite sorprese quando si viene fermati per controlli dalle autorità locali.
Qualche esempio? Uno dei principali è il c.d. “bollino autostradale”, o “vignetta”, che in molte nazioni europee è obbligatorio in sostituzione del pedaggio. Il bollino viene richiesto ad esempio in Svizzera al costo di 38,50 euro, con un taglio da 14 mesi che va da dicembre (dell’anno precedente) a gennaio (dell’anno successivo). Obbligatorio anche in Austria, dove ha un costo pari a 87,50 euro all’anno, o 27,50 euro per 60 giorni, o 8,80 euro per 10 giorni. Non solo: la vignetta autostradale è obbligatoria anche in Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Ungheria, Bulgaria, Lituania, e con modalità spesso molto diverse le une dalle altre.
A proposito. In Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Grecia, Lettonia, Lituania, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Slovenia, Turchia e Ungheria è richiesto anche un kit di pronto soccorso. Cercate sempre di procurarvene uno a bordo, perché in caso di controllo, questa dimenticanza potrebbe costarvi molto caro: la polizia generalmente non è molto paziente nei confronti dei turisti motorizzati che si dimenticano di queste norme piuttosto importanti.
Dunque, prima di partire per un viaggio al di fuori dei confini europei, è sempre meglio cercare di fare il punto sulle proprie conoscenze delle norme locali. Spesso un rapido giro sui principali motori di ricerca vi permetterà di superare qualsiasi perplessità…