Volkswagen ha nuovamente fatto il punto sullo stato di salute dei suoi conti e sulle evoluzioni che riguarderanno i propri progetti di sviluppo nel prossimo futuro.
In particolare, il consiglio di amministrazione del gruppo tedesco, tra i massimi operatori del comparto delle quattro ruote a livello globale, ha dichiarato di voler puntare con sempre maggiore attenzione a divenire un leader nel settore dell’auto elettrica, e a tal proposito ha altresì affermato che sarebbe in corso la discussione di un piano di spesa quinquennale di oltre 70 miliardi di euro: un importo piuttosto ambizioso, che il management ha giustificato con la volontà di voler investire – tra l’altro – oltre 20 miliardi di euro nella mobilità elettrica entro il 2030, con oltre 80 modelli entro il 2025.
Contestualmente, il gruppo auto tedesco ha anche annunciato la volontà di realizzare un investimento di 11 miliardi di dollari in nuovi veicoli energetici in Cina entro il 2025, per lo sviluppo e la produzione di veicoli esclusivamente elettrici e ibridi.
L’operazione – è stato precisato – avverrà mediante la joint venture costituita nel 2017 con Anhui Jianghuai Automobile Group Corp. La società introdurrà 40 nuovi veicoli nei prossimi sette/otto anni e mira a vendere 400.000 veicoli di nuova produzione energetica ogni anno in Cina entro il 2020, con un aumento a 1,5 milioni di unità all’anno entro il 2025. Ricordiamo che, in tal proposito, a livello globale Volkswagen ha come obiettivo di vendere 3 milioni di veicoli completamente elettrici entro il 2025.
Gli annunci effettuati nel corso delle ultime ore vanno dunque a rafforzare la credibilità dei progetti di Volkswagen in ambito automotive, e probabilmente vanno anche a rafforzare la prospettiva di leadership in un comparto che non dovrebbe tradire le aspettative degli stakeholders del noto gruppo europeo, tra i più agguerriti nel predisporre nuovi piani di sviluppo in questo settore.