Al Salone di Ginevra 2016 hanno fatto la loro comparsa anche alcune delle auto di lusso più attese e apprezzate. E, tra esse, non poteva che svolgere un ruolo di rilievo anche la modenese Lamborghini con la sua prestigiosissima Centenario, prima vettura presentata dopo il passaggio del timone della società di Sant’Agata dalle mani di Stephan Winkelmann (manager che per 11 anni ha guidato l’azienda, consentendole di inanellare una serie impressionante di successi) a quelle di Stefano Domenicali, ex team manager Ferrari.
Tornando alle vetture, il 2016 è un anno importante per Lamborghini, poiché si celebrano i 100 anni dalla nascita del fondatore dell’azienda, Ferruccio Lamborghini. E proprio per poter celebrare questo straordinario anniversario la casa modenese ha lanciato la sua Centenario, una supercar davvero incredibile, basata sulla Aventador, e realizzata in tiratura limitata, 40 esemplari equamente divisi fra coupè e roadster, costruiti praticamente a mano e completamente in fibra di carbonio che resta in bella vista anche nella carrozzeria esterna in un alternarsi di finiture lucide e opache.
Di naturale spessore la tecnologia utilizzata per poter realizzare questa supercar, e non mancano, certamente, le novità degne di nota. La stampa si è prevalentemente soffermata sulla rinnovata aerodinamica della Centenario, ancora più estremizzata rispetto al quella della Aventador, così come sugli aspetti legati alla meccanica, che hanno permesso al V12 di raggiungere la potenza di 770 cv, con una velocità massima che supera i 350 kmh e di passare da 0 a 100 kmh nel tempo di 2,8”.
E il prezzo? Il costo di mercato di questa supercar sportiva è di circa 2 milioni di euro. Tuttavia, guai a pensare che il prezzo possa scoraggiare i potenziali acquirenti: a quanto sembra, infatti, tutti i 40 esemplari sono già stati venduti…