L’assicurazione temporanea auto è la soluzione ideale se utilizzi la macchina soltanto per un periodo di tempo limitato, anche per soli pochi giorni all’anno.
In questo modo eviti sprechi di denaro, senza rinunciare alla protezione di una RCA tradizionale, che ti protegge in caso di incidente, rimborsando eventuali danni causati a terze persone coinvolte. Scopriamo di più.
Come funziona l’assicurazione temporanea auto
Come anticipato, l’assicurazione temporanea funziona come quella delle polizze auto tradizionali: si paga un premio in cambio della copertura assicurativa per la durata sottoscritta.
Il costo viene indicato nel contratto e, nel caso di incidente, la compagnia assicuratrice copre i danni entro i massimali previsti per legge o da contratto.
È possibile personalizzare la polizza con ulteriori coperture chiamate garanzie accessorie a tutela, ad esempio, del contraente, in caso di furto, incendio, danni ai vetri, ecc.
L’assicurazione temporanea non è offerta da molte compagnie assicuratrici perché i costi della RCA sono più alti rispetto quella annuale. Inoltre, quest’ultima scade al termine del contratto, per cui dal giorno dopo il termine, non si è più coperti in caso di sinistro.
Quanto dura l’assicurazione temporanea auto?
La polizza auto temporanea può avere diversa durata, dipende dalle esigenze del cliente, ma solitamente sono messe a disposizione soluzione su base giornaliera o mensile.
In particolare, è possibile stipulare:
- Una polizza per 1, 3 o 5 giorni;
- Un’assicurazione per 1, 3 o 6 mesi.
L’assicurazione temporanea per uno o più giorni non è molto conveniente, può essere utile solo in casi di particolari necessità come, ad esempio, la messa su strada per un’esposizione.
Alla scadenza può essere rinnovata in qualsiasi momento, anche con una soluzione mensile, il che la rende ideale per chi utilizza l’auto solo pochi mesi all’anno.
Costi dell’assicurazione auto temporanea
In linea generale, possiamo dire che una polizza auto temporanea ha un costo maggiore di una RCA annuale.
Tra i principali fattori che influenzano il calcolo dell’assicurazione auto ci sono la classe di merito del proprietario della vettura, l’età dell’assicurato, la cilindrata e la regione di residenza.
Per ottenere il costo giornaliero bisogna dividere il premio annuo per 365, a cui poi si deve aggiungere una quota fissa pari a circa il 15% del premio annuale.
Facciamo un esempio pratico:
Il premio annuale è di 730 euro, ovvero, 2 euro al giorno. Per ottenere il costo dell’assicurazione temporanea bisogna calcolare il 15% di 730 euro, che ammonta a 109,50 euro, a cui si aggiungono i 2 euro giornalieri per un totale di 111,50 euro.
C’è da dire che l’assicurazione auto per un giorno o per un solo mese consente di risparmiare molto, se la vettura non viene utilizzata per il resto dell’anno.
Chi invece necessita dell’auto solo per alcune mensilità, può stipulare una polizza trimestrale o semestrale con la quale ammortizzare i costi, perché la quota fissa è più bassa rispetto quella di una polizza giornaliera.
Se non si vuole stipulare una polizza temporanea è possibile optare per la sospensione dell’assicurazione per un determinato periodo in cui non si utilizza l’auto.
Di solito è la compagnia a decidere i limiti di questa possibilità, ma in linea di massima, la polizza deve essere sospesa per almeno due mesi e per massimo sei.
Infine, se più che a un limite temporale, state pensando a un limite chilometrico (magari usate poco l’auto, ma non potete sospendere la polizza per un determinato periodo di tempo), potreste trovar conveniente un’assicurazione a km.