Novità particolarmente tecnologiche in vista per il settore auto. Stando a quanto rilevato dal sito internet Claycord, a San Francisco si starebbe aggirando un’automobile particolarmente sospetta: le analisi compiute sul veicolo, equipaggiato con un sistema LIDAR, già utilizzato da Google View per il suo Street View, hanno confermato che il mezzo è stato noleggiato da Apple. Quanto basta per sollevare i dubbi che la compagnia di Cupertino si stia muovendo prepotentemente nel comparto delle quattro ruote, presumibilmente per recuperare il terreno perduto nei confronti della rivale connazionale.
Ancora, i più attenti hanno sottolineato come il veicolo sia simile a quello già intravisto a Brooklyn qualche mese fa. All’epoca, molti analisti evidenziarono come il veicolo sarebbe servito a migliorare il servizio Mappe di Apple, andando a ricalcare quello che è già stato applicato, con particolare successo, dal servizio Maps di Mountain View. Altri analisti tuttavia avevano osservato come le telecamere posizionate sul tettuccio del veicolo fossero semplicemente… troppe. Di qui una conseguente teoria, forse troppo spinta: che Apple stia lavorando alla realizzazione di una nuova auto intelligente, in grado di girare con un pilota automatico già in questi giorni?
Leggi anche: Google progetta nuove partnership per la sua auto che si guida da sola
A nostro giudizio, un simile scenario è tuttavia da ritagliarsi nel perimetro della “fantascienza”. È infatti altamente improbabile che Apple sia già riuscita a sviluppare una tecnologia che consente una guida completamente automatica. E, anche se fosse riuscita in tale intento, difficilmente Apple avrebbe violato la legge mandando per le strade di due metropoli un proprio veicolo privo di pilota umano. Diventa così più probabile l’ipotesi di un test per la messa a punto di un aggiornamento e di una finalizzazione del proprio servizio Mappe o, in alternativa, un test sulla rilevazione degli ostacoli da utilizzare in un futuro veicolo dalla guida semi automatica o automatica.
Una cosa sembra tuttavia esser certa: la curiosità intorno al segmento delle auto tecnologiche del futuro è tantissima, e ci attendiamo grandi cose già nei prossimi trimestri…