Negli ultimi giorni la Fiat Panda si è aggiudicata il poco invidiabile primato di auto più rubata d’Italia, conquistando una percentuale rilevante dei 103.067 furti avvenuti nel nostro Paese nel 2014, in calo dai 112.926 del 2013: dati dunque in miglioramento, che tuttavia ben simboleggiano un fenomeno ancora ragguardevole e preoccupante, che finisce con il concernere un’ampia fetta di titolari di veicoli a quattro ruote nei confini tricolori.
Ad ogni modo, se può esser di consolazione, la Fiat Panda è in buona (o cattiva, a seconda di come la pensiate) compagnia. Se infatti a livello generale è la Panda la vettura maggiormente puntata dai criminali, nel Lazio a vincere è la Smart ForTwo Coupè.
Leggi anche: Fiat chiude il 2015 con performance migliore del mercato
In maniera più dettagliata, i dati elaborati dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza ricordano come in un anno si sia verificato un calo dei furti di auto di circa il 9%, con la Campania che rimane la regione con il maggior numero di auto rubate (20.972, contro le 20.741 di un anno prima). A seguire il Lazio, con 17.284 furti commessi, e la Sicilia, con 15.103 reati di questa categoria.
Complessivamente, emerge ancora dal dossier, i ladri puntano principalmente le utilitarie italiane. La Fiat Panda è dunque prima in Sicilia (2.947 esemplari rubati), ma cede lo scettro in Campania, in favore della Fiat Punto (.2730 esemplari). Nel Lazio, come dichiarato anticipatamente, i furti della Smart ForTwo Copuè (1.164) superano quelli della Fiat Cinquecento (1.016), unico caso in tutta Italia in cui non è un’auto del gruppo Fiat a prevalere (nonché dato piuttosto sorprendente ,considerati gli elementi di indagine relativa, e il numero – maggiore – di auto utilitarie Fiat presenti in circolazione). Tra i modelli maggiormente presi di mira troviamo anche la Lancia Y e la Volkswagen Golf.