Può capitare che, nell’arco della vita del proprio veicolo, la targa vada a deteriorarsi, intendendo per tale quello stadio in cui non tutti i dati sono leggibili. Ebbene, se la targa risulta essere parzialmente o totalmente illeggibile, al proprietario del veicolo non rimarrà altro da fare che procedere alla reimmatricolazione dello stesso.
Ma come fare?
Per poter reimmatricolare il veicolo è sufficiente presentare un’apposita richiesta allo STA (Sportello Telematico dell’Automobilista): la richiesta, su modello specifico, dovrà essere compilata e sottoscritta secondo le avvertenze che sono riportate nello stesso modulo (reperibile presso gli uffici della Motorizzazione, o disponibile online).
Si tenga in merito conto che, come ricordato dalle autorità vigenti, al modulo compilato bisognerà allegare:
- Denuncia resa alle autorità di polizia o un’autocertificazione della stessa insieme alle eventuali targhe rimaste e alla carta di circolazione.
- Attestazione di versamento di 9,00 euro sul c.c.p. 9001 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri ovvero c.c.p. 5462288, intestato alla Regione Valle D’Aosta, per pratiche richieste in Valle D’Aosta, ovvero c.c.p. 400382, intestato alla Provincia Autonoma di Trento, per le pratiche presentate alla Motorizzazione Civile di Trento.
- Attestazione di versamento di 32,00 euro sul cc 4028 intestato al Dipartimento Trasporti Terrestri.
- Attestazione di versamento di 50,16 euro sul cc 25202003 intestato all’ACI – Automobile Club d’Italia – Economato Generale – Servizio di Tesoreria, via Marsala, 8 – ROMA 00185.
- Attestazione di versamento sul cc 121012 intestato alla Sezione Tesoreria dello Stato di Viterbo di importo differente a seconda del veicolo interessato: 40,27euro per la targa di un autoveicolo (44,02 euro per le province di Aosta,Trento e Bolzano); 39,90 euro per la targa di un autoveicolo con targa quadra (43,68 euro per le province di Aosta,Trento e Bolzano); 21,45 euro per la targa di un motoveicolo (23,32 euro per le province di Aosta,Trento e Bolzano); 18,61 euro per la targa di un rimorchio.
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Contestualmente a quanto sopra, verranno rilasciate le nuove targhe, la nuova carta di circolazione e il nuovo certificato di proprietà. Considerando l’entità dei pregiudizi e delle conseguenze negative che si potrebbe subire in caso di targa deteriorata, vi consigliamo di procedere quanto prima all’eventuale reimmatricolazione del veicolo.
Per maggiori informazioni vi consigliamo di contattare senza indugi i più vicini uffici della Motorizzazione Civile, dove poter reperire ogni dettaglio sulla procedura realizzabile.