Non accenna ad arrestarsi la corsa commerciale di BMW, con il gruppo auto tedesco che ha annunciato – attraverso un proprio comunicato stampa – che le vendite di gennaio sono ancora in aumento. Più nel dettaglio, la società automobilistica europea ha dichiarato di aver avviato il nuovo anno con un’ulteriore crescita commerciale, valutato che i risultati derivanti dalla vendite delle proprie auto vetture continuano a non deludere gli analisti e a risultare sostanzialmente in costante incremento su base annua.
In modo specifico, il mese di gennaio ha rappresentato per BMW il miglior avvio d’anno della propria storia. Merito del fatto che le consegne di auto hanno fatto registrare un incremento su base annua pari al 6,8 per cento a quota 163.288 unità. A livello geografico, il mercato europeo tiene ancora banco, facendo registrare nel suo complesso (mercato nazionale e mercati esteri) un aumento del 3,5 per cento rispetto a quanto la società era stata in grado di fare nello stesso periodo dell’anno precedente, e con la Germania che ha fatto segnare un progresso delle immatricolazioni pari al 17,2 per cento su base annua, seguita dalla Francia con un aumento del 5,4 per cento su base annua e dalla Gran Bretagna, che si conferma essere il secondo più importante mercato per la BMW, con un rialzo del 4,9 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Uscendo dai confini nazionali emerge come l’Asia abbia confermato una variazione a doppia cifra (+12,1 per cento su base annua), e che le vendite in Cina (uno dei mercati su cui BMW sta concentrando le proprie maggiori attenzioni) che sono cresciute del 18,2 per cento. Delude almeno in parte, infine, il continente americano, dove le vendite di vetture sono aumentate dell’1 per cento (negli soli USA si registra una flessione dello 0,5 per cento).