Una delle prime, sostanziali differenze tra l’impianto GPL e metano consiste nello specifico carburante che viene sfruttato dal motore dell’auto.
Il GPL, per la precisione (venduto in Italia 2.5 volte in più rispetto al metano), è un gas di petrolio liquido, estratto dai pozzi o ricavato dalla raffinazione del greggio. Il metano, invece, è un gas di tipo naturale contenuto in delle bombole.
Già da queste prime, essenziali informazioni potrebbero basarsi quelle che sono le principali differenze tra l’impianto GPL e metano.
Il metano, infatti, costa meno (quasi la metà rispetto al gpl – il suo prezzo, del resto, non è influenzato dalle oscillazioni dei prezzi del barile), ma è meno smerciato rispetto al GPL. Trovare un distributore di metano, purtroppo, è più difficile e impervio rispetto al reperimento di un distributore GPL.
Dai minori consumi, però, consegue anche una minore rendita del metano rispetto al GPL.
Continuate a leggere per scoprire tutte le differenze tra l’impianto GPL e metano!
Tutte le differenze tra l’impianto GPL e metano: cosa scegliere?
La scelta relativa al tipo di impianto da montare sulla propria vettura è davvero molto personale e, in linea di massima, possiamo dire che in entrambi i casi si opterebbe per un’opzione positiva. Tutti e due i carburanti, infatti, risultano essere ecologici rispetto alla benzina e al diesel.
Ovviamente, da gas naturale, il metano è ancor meno inquinante.
Proseguendo, tra le più importanti differenze tra l’impianto GPL e metano, figura quello che è il costo dell’impianto in sé. Montare un impianto a metano, infatti, è più costoso (tra i 2.200 e i 2.500 euro) e, anche per questo, il GPL è più scelto dagli automobilisti. Anche lo spazio richiesto dalle bombole del metano, poi, è maggiore e ciò comporta ancor meno spazio nel bagagliaio.
Ma vediamo ancora alcune ultime differenze tra l’impianto GPL e metano.
Ulteriori differenze tra l’impianto GPL e metano
Sull’auto, l’impianto a metano pesa di più e logora più velocemente le ruote (ciò avviene a causa dei più significativi pesi e dimensioni delle bombole), mentre il GPL ha un serbatoio decisamente più leggero e, di conseguenza, non comporta distribuzioni impari del peso sulla vettura.
Da verificare, però, e qui chiudiamo con le differenze tra GPL e metano, sono le limitazioni per l’uno e per l’altro impianto (alcuni tunnel, parcheggi ed imbarcazioni, ad esempio, fino a qualche tempo fa vagliavano la possibilità o meno di accettare le vetture a GPL).