Come solitamente accade all’inizio dell’anno, viene introdotta la nuova legge di bilancio che contiene novità molto interessanti per gli automobilisti. Già da alcuni mesi si vociferava di un possibile aumento del 15% sulle contravvenzioni, invece non è stato così.
Tra le principali novità per gli automobilisti, infatti, troviamo la gestione delle cartelle esattoriali per mancato pagamento delle multe affidata al comune di riferimento. A questo si accompagnano novità sul costo dei seggiolini auto, che dal nuovo anno appartengono a quella categoria di prodotti soggetti alla riduzione IVA, una pratica finalizzata ad abbattere una parte dei costi da sostenere per l’acquisto di strumenti per il trasporto di bambini obbligatori per legge.
Novità automobilisti nella nuova Legge di Bilancio
La nuova manovra economica e finanziaria del governo ha introdotto delle interessanti novità per gli automobilisti, che riguardano sia il pagamento delle multe e delle cartelle esattoriali, sia un aiuto per l’acquisto dei sistemi di sicurezza finalizzati al trasporto dei bambini in auto.
Il tema delle contravvenzioni è senza dubbio l’argomento più interessante per la maggior parte degli automobilisti. Non tutti sanno che il codice della strada valido nello Stato Italiano prevede che l’importo delle sanzioni sia rivisto ogni due anni e le eventuali modifiche da attuare devono fare riferimento alla percentuale dell’indice FOI (famiglie di operai e impiegati) diffuso dai dati ISTAT.
Due anni fa, l’indice fece diminuire le multe di importo inferiore a 250 euro, mentre nel 2023 la percentuale avrebbe portato un aumento considerevole: si parlava del 15,6% di aumento sulle contravvenzioni. Tuttavia, il Governo ha deciso di non immettere questi aumenti a causa ella situazione economica generale del momento e di bloccare il valore dell’importo delle multe agli automobilisti fino al 2024.
Cartelle esattoriali automobilisti: la gestione ai comuni
Un’altra novità riguarda le contravvenzioni pregresse, ovvero quelle multe non pagate e per le quali è stata emessa una cartella esattoriale. Inizialmente si pensava ad un condono generale, ma non è andata così: la rottamazione delle cartelle è valida per le multe non pagate e affidati agli agenti di riscossione tra il primo Gennaio del 2000 ed il 31 Dicembre 2015. Tuttavia, gli importi non devono superare i mille euro totali, comprensivi di sanzioni ed interessi.
La rottamazione può essere applicata solo sugli interessi e non sul reale importo dovuto della multa. La gestione delle rottamazioni sarà affidata ai comuni che dovranno decidere se ricorrere o meno a questa opzione entro il 31 gennaio 2023.
IVA ridotta sui seggiolini per bambini
Un altro punto importante è la riduzione sull’IVA per i seggiolini bimbo auto, una novità che interessa in particolar modo i genitori e coloro che devono trasportare bambini piccoli in auto per lavoro (babysitter).
La nuova normativa stabilisce la diminuzione dell’ IVA dal 22% al 5% per far fronte alla situazione economica straordinaria del momento e per facilitare i genitori all’acquisto di questi dispositivi di sicurezza. Al momento si parla di una riduzione economica di circa 10 euro per seggiolino.
Nonostante le buone notizie, tuttavia, continua ad aumentare il costo dei carburanti e si attendono gli sviluppi da parte del Governo e dell’Europa per fronteggiare il caro carburante che provoca numerosi disagi a lavoratori e famiglie.