Parcheggiata l’auto su una superficie perfettamente in piano, l’operazione per il controllo dell’olio motore, va effettuata rigorosamente a motore spento. Dopo aver lasciato raffreddare il motore a cofano aperto per 5 minuti, si estrarrà la stina che verrà ripulita con un panno o un pezzo di scottex pulito, si inserisce di nuovo nell’apposito alloggio e la si rimuove per una verifica, per quanto olio abbiamo nel nostro serbatoio; che dovrà essere compreso fra le due tacche.
Se noteremo che il livello del lubrificante si trova sotto al minimo, dovremo recarci immediatamente verso l’officina più vicino, o se siamo capaci dovremmo rabboccare noi con dell’olio nuovo della stessa gradazione, che viene riportata con una sigla sul libretto di uso e manutenzione. La quantità di lubrificante dovrà essere aggiunta gradualmente, necessaria a rialzare il livello entro l’intervallo indicato dalle tacche sull’astina, per evitare che ci siano fuoriuscite di olio potete aiutarvi con l’uso di un imbuto.
Il costo di questa procedura, se fatta da noi è limitata al prezzo del lubrificante che acquistiamo all’officina, distributore o supermercato, ha un prezzo compreso tra i 10 e i 20 euro, invece se andiamo in un officina il prezzo potrà oscillare da officina a officina.
I consigli che posso darvi sono 3:
- Quando si accende la luce dell’olio non indica che bisogna cambiare, ma che bisogna rabboccare, infatti, la sostituzione è raccomandata in linea di massima ogni anno.
- Se avete aperto una tanichetta di olio motore non dimenticatevi di utilizzarla entro un anno.
- Per il cambio dell’olio o per rabboccarlo si predilige l’uso dei guanti.
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