La manutenzione ordinaria dell’auto prevede alcuni controlli specifici e molto importanti al fine di evitare incidenti stradali o complicazioni ancor più gravi alla struttura della vettura.
C’è poi la manutenzione straordinaria, non meno importante, che prevede degli interventi periodici da rispettare.
Vediamo insieme, di seguito in questo articolo, quali sono gli appuntamenti da non mancare per una corretta manutenzione dell’auto.
In cosa consiste la manutenzione ordinaria dell’auto
Per manutenzione ordinaria dell’auto si intendono tutti quegli interventi che mirano a ripristinare le parti della vettura soggette a usura o al consumo durante il normale utilizzo quotidiano o il passare del tempo.
Rientrano, ad esempio, i pneumatici, la cui posizione e integrità va verificata almeno una volta al mese.
Ogni 50.000 chilometri, poi, è bene controllare le condizioni degli ammortizzatori e la convergenza delle ruote del veicolo, con particolare attenzione alla cinghia di azionamento della pompa per quanto concerne le auto con servosterzo.
Altra verificare da fare è quella del controllo del livello del liquido nel serbatoio e delle condizioni in cui versano le pastiglie dei freni. Nonostante infatti la presenza di spie apposite, atte e rilevare danni e problemi all’impianto, è bene giocare d’anticipo e accertarsi per tempo di ogni eventuale anomalia.
Attenzione anche al livello dell’olio del motore deve trovarsi sempre tra le tacche di minimo e di massimo dell’apposito misuratore.
Nella manutenzione ordinaria dell’auto ci sono anche il cambio delle lampadine e dei filtri.
La manutenzione straordinaria dell’automobile
La manutenzione straordinaria, invece, viene eseguita in casi eccezionali o con meno frequenza, richiede interventi che necessitano di attrezzature particolari e una maggiore conoscenza tecnica dell’automobile.
In questa categoria rientrano, ad esempio: sostituzione del cambio o di parti specifiche del motore, riparazione di guasti all’impianto elettrico.
Si tratta di interventi non pianificati che vanno eseguiti nel momento in cui si presenta un guasto improvviso o qualche problema che emergenze durante la manutenzione ordinaria. Vediamo più nel dettaglio a cosa ci riferiamo.
Sostituzione di parti danneggiate o usurate
Ad esempio, parti del motore, del sistema di sospensione, della trasmissione, del sistema di frenata o della frizione. Tutti componenti importantissimi per una guida sicura, che necessitano di un intervento immediato in caso di guasto.
Riparazioni dopo un incidente
In seguito a un incidente stradale potrebbe essere necessario intervenire su una o più parti dell’automobile per effettuare riparazioni fondamentali a ripristinare il veicolo e riportarlo alle condizioni ottimali.
Aggiornamenti e modifiche all’auto
A volte potrebbe essere necessario fare delle modifiche al veicolo per migliorare la prestazione su strada, la sicurezza e l’efficienza, in particolare, su auto datate.
Ulteriori consigli per la manutenzione ordinaria dell’auto
Durante quello che è il vostro check-up per la manutenzione ordinaria dell’auto, è assolutamente consigliabile controllare sempre lo stato dei filtri (soprattutto quello del carburante), l’eventuale usura delle spazzole del tergicristallo e l’impianto di illuminazione.
Ogni dettaglio, infatti, anche quello più piccolo ed apparentemente insignificante, può fare la differenza in caso nel corso della manutenzione ordinaria dell’auto.