Il marchio Lagonda è uno degli storici brand del comparto automotive mondiale. Fondato nel 1899 da Wilbur Gunn, l’azienda genera la prima vettura commercializzabile nel 1909, e l’anno successivo la Lagonda Tourer viene condotta alla vittoria nel Reliability Trial. Ebbene, dopo cinque anni dall’ultima premessa di ripresa, il brand potrebbe ora essere riesumato da Aston Martin, padrone del brand dalla metà degli anni ’40. Ma c’è veramente da fidarsi? Siamo sicuri che possa essere concretamente la volta buona?
Lagonda, una storia tra alti e bassi
La storia del brand Lagonda, come abbiamo già avuto modo di anticipare, inizia tra la fine dell’800 e i primi del ‘900. Dopo essersi conquistato una fama piuttosto invidiabile nel comparto delle corse (nel 1935 la Lagonda M45R Rapide vince Le Mans, battendo Alfa Romeo), nel 1947 l’azienda è acquistata da Aston Martin. Tra i modelli che hanno ottenuto maggiore risalto, spicca la Lagonda Serie 2 del 1976, la cui produzione termina nel 1990 (ogni vettura richiedeva ben 15 settimae di assemblaggio). Nel 1993 vi è un primo tentativo di resuscitare la Lagonda attraverfso il concept della Ghia Design (Vignale) e la breve produzione della Lagonda Virage. Nel 2008, infine, Aston Martin preannuncia il rilancio della Lagonda attraverso un concept SUV annunciato al motor show di Ginevra l’anno successivo, mai realizzato.
Lagonda, speranze di ripresa
Riassunta la storia del marchio Lagonda, tutto sembra essere pronto per un suo cospicuo rilancio in ambito internazionale, attraverso il via libera a una nuova super berlina da 608 CV. Stando a quanto reso noto, la nuova Lagonda sarà prodotta in un numero estremamente limitato (si parla di meno di 100 esemplari), dalla divisione che si occupa della personalizzazione di Aston Martin.
Ad ogni modo, prima della fine dell’anno non si saprà praticamente nient’altro, considerato che la presentazione di quello che non sarà più un concept, avverrà proprio nell’ultimissima parte della stagione. Quel che sembra certo è che se i primi esemplari dovessero riuscire a conquistare l’interesse che il modello del 2008 / 2009 non riuscì a suscitare, le cose potrebbero cambiare, e il marchio Lagonda potrebbe essere definitivamente rilanciato.
All’epoca dell’ultimo tentativo di rilancio, infatti, gli eventuali stakeholders avevano lasciato intendere una profonda insoddisfazione per il modello creato. Il rischio è che anche questa volta i buoni propositi possano tramutarsi in un nulla di fatto, andando a deludere gli appassionati del brand, che da troppo tempo attendono un concreto riavvio della produzione.