Secondo quanto affermano gli ultimi dati forniti da Acea, le immatricolazioni di auto in Europa sono cresciute del 10,8 per cento nel corso del mese di marzo. A spingere verso l’alto le vendite sono stati soprattutto i mercati di Spagna e Italia, con il mercato iberico che ha fornito un balzo del 40,5%, e il mercato italiano che invece ha garantito un incremento del 15,1%. Sostenute – seppur in singola cifra – anche le crescite rilevate in Francia (+ 9,3%), in Germania (+ 9%) e nel Regno Unito (+ 6%).
Per quanto concerne le prestazioni di Fca, ancora una volta il gruppo nato sull’asse Torino – Detroit ha fatto meglio del mercato. Il gruppo guidato da Marchionne ha infatti raggiunto quota 97.800 immatricolazioni nei Paesi Ue + Efta, mettendo dunque a segno una crescita del 15,7% rispetto allo stesso periodo del 2014. Ottime le performance in Spagna, dove Fca è cresciuto del 57,1% rispetto al 40,4% del mercato, mentre in Italia la crescita di Fca è stata pari al 17,1% contro un + 15,1% del mercato. In Francia la crescita è stata dell’11,7%, contro il + 9,3% del mercato, in Germania l’incremento è stato addirittura pari al 25,2% contro il + 9% del mercato.
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Per quanto attiene i singoli modelli, ancora una volta sono le 500 e le Panda a confermarsi come le city car più vendute: da sole le due auto hanno messo insieme una quota del 28,7% del segmento A. La 500 nel vecchio Continente può ben festeggiare il miglior mese di vendita dal lancio ad oggi. Buoni anche i posizionamenti consolidati dalle altre vetture del gruppo, e non solo sul mercato tricolore.
Escludendo Fca, ottime le prestazioni del gruppo Volkswagen – con il quale sarebbero in corso, secondo i rumors più accreditati, negoziazioni per una potenziale partnership. Secondo le stime ufficiali, le vendite sono cresciute del 10,3%, precedendo Peugeot (+ 8,9%) e Ford (+ 8,9%) ma dietro Renault (+ 10,5%), Bmw (+ 10,8%) e soprattutto Daimler (+ 19,7%). In controtendenza Opel, che decresce dell’1,0%.