La scatola nera, il dispositivo GPS che serve a rilevare le abitudini di utilizzo dei veicoli, consentendo la ricostruzione degli accaduti in caso di incidente, potrebbe essere una utile leva per poter arrivare all’obiettivo finale del risparmio dei premi nelle polizze auto.
Ad esserne convinto è Aldo Minucci, presidente di Ania, che parlando dei costi dell’Rc Auto in Campania ha ricordato che “siamo convinti che il modo per poter riportare la condizione dei prezzi dell’Rc auto in Campania e a Napoli passa attraverso alcune profonde modifiche che sono normative, ma anche culturali”.
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Ancora, Minucci ha ricordato che si tratta di “un discorso difficile, però noi cerchiamo di portarlo avanti con grande determinazione. Noi siamo convinti che in questa città ci siano molti corretti e onesti automobilisti che hanno tutto l’interesse a che la determinazione dei prezzi dell’Rc Auto sia fatta con meccanismi tecnici”, per una cosa che richiede “di distinguere tra chi ha un approccio di correttezza e chi invece non ce l’ha”.
Di qui, la soluzione già preannunciata, e rappresentata dalle c.d. black box, che “hanno una duplice finalità: da un lato semplificare il meccanismo di accertamento degli incidenti, dall’altro inserire tutti gli automobilisti in un percorso virtuoso di miglioramento”.
Oltre alla possibilità di poter monitorare l’effettivo utilizzo del veicolo, e garantire la ricostruzione degli accaduti in caso di incidente, le scatole nere servono altresì per poter calibrare i prezzi delle polizze auto all’effettiva fruizione del mezzo nell’ipotesi di sottoscrizione di una polizza a consumo (le note assicurazioni auto a km).
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Ma non solo: la titolarità di una scatola nera con dispositivo GPS servirà anche a poter godere di una lunga serie di servizi aggiuntivi, come ad esempio quelli che prevedono che il mezzo sia facilmente individuato dalla centrale operativa in caso di guasto e di fermo dell’auto: una officina mobile potrà in tal modo raggiungere rapidamente e puntualmente il mezzo, grazie al segnale inviato dalla scatola.
Identiche prestazioni potranno inoltre essere esercitate in caso di furto del veicolo: la centrale operativa potrà infatti fornire alle forze dell’ordine le coordinate per poter individuare il mezzo, supportando in tal modo un celere ritrovamento dell’auto.