L’inversione delle gomme è uno degli interventi di manutenzione necessari da fare per la propria auto, ma bisogna sapere come effettuarla per evitare di commettere degli errori.
Sommario
Invertire i pneumatici vuol dire cambiare di posizione quelli posteriori con quelli anteriori. Di solito, le gomme meno usurate o nuove sono montate sull’asse opposto.
L’obiettivo dell’inversione delle gomme è quello di farle durare di più, garantendo un’usura più bilanciata delle coppie di pneumatici che, in base alla trazione dell’autoveicolo, si consumano in modo diverso. L’inversione è uno degli interventi di manutenzione degli pneumatici.
Come si fa l’inversione degli pneumatici?
La rotazione degli pneumatici è diversa per ogni auto e dipenda dal tipo di battistrada delle gomme e dalla trazione dell’auto. Vediamo i vari casi nel dettaglio.
Auto a trazione posteriore con gomme simmetriche
In questo caso, le gomme anteriori vengano montate sull’asse posteriore invertendole, mentre le gomme posteriori sul davanti senza invertire i lati.
Auto a trazione posteriore con gomme asimmetriche
In caso di gomme asimmetriche, quelle anteriori vanno montate dietro mantenendo gli stessi lati, mentre i pneumatici posteriori sull’asse anteriore mantenendo i lati.
Auto a trazione anteriore con gomme simmetriche
Le gomme sono simmetriche? Allora gli pneumatici devono essere invertiti mettendoli sul lato opposto dell’auto.
Auto a trazione anteriore con gomme asimmetriche
Con le gomme asimmetriche, bisogna montare gli pneumatici tutti mantenendo lo stesso lato, a cambiare è solo l’asse.
Auto a trazione integrale con gomme simmetriche
Gli pneumatici anteriori vanno montati dietro sullo stesso lato, mentre quelli posteriori sull’asse anteriore invertendo i due lati.
Auto a trazione integrale con gomme asimmetriche
Bisogna mantenere i pneumatici sullo stesso lato, ma invertire le gomme posteriori con quelle anteriori.
Pneumatici direzionali
Nel caso dell’inversione di pneumatici direzionali, questi non devono essere incrociati ma solo spostati sull’altro asse senza il cambio lato.
Sono gomme che hanno un battistrada particolare, un disegno a freccia che, montato cambiato lato, riduce la trazione sul bagnato.
Perché fare l’inversione delle gomme?
Girare le gomme dell’auto ha diversi vantaggi e molte finalità, in particolare:
- Garantire l’usura e il consumo uniforme delle gomme. Spesso i pneumatici anteriori e posteriori si consumano in modo diverso a causa del peso del motore, delle frenate, delle curve e delle accelerazioni. Ruotare le gomme permette di distribuire in modo più uniforme l’usura tra tutti e quattro i pneumatici, prolungando così la durata complessiva.
- Maggiore aderenza e sicurezza. Pneumatici con usura uniforme garantiscono una migliore trazione e aderenza su strada, migliorando anche la sicurezza di guida. Consumati in modo irregolare possono compromettere la manovrabilità della vettura, soprattutto su strade bagnate e scivolose.
- Migliori prestazioni del veicolo. Gomme consumate in modo uniforme permette di mantenere le prestazioni del veicolo costanti nel tempo. Di conseguenza, si ha una migliore risposta dello sterzo, una frenata più efficiente e maggiore stabilità in curva.
Inoltre, ruotare le gomme può ridurre la necessità di sostituirle nel breve termine, portando a un risparmio sul lungo periodo.
C’è da dire che durante la rotazione delle gomme, i meccanici possono anche approfittarne per controllare altri aspetti come l’allineamento delle ruote e lo stato delle sospensioni, in modo da prevenire eventuali problemi più gravi.
Inversione pneumatici, ogni quanti km farla?
L’inversione delle gomme è generalmente raccomandata ogni 8.000-10.000 chilometri o come indicato nel manuale del veicolo. In alternativa, puoi chiedere consiglio al tuo meccanico o gommista di fiducia.