La manutenzione ordinaria dell’auto prevede alcuni controlli specifici e molto importanti al fine di evitare incidenti stradali o complicazioni ancor più gravi alla struttura della vettura.
Vediamo insieme, di seguito in questo articolo, quali sono gli appuntamenti da non mancare per una corretta manutenzione ordinaria dell’auto.
Tutti gli step da effettuare per la manutenzione ordinaria dell’auto
Il primo controllo da fare in merito a quella che è la manutenzione ordinaria dell’auto riguarda senza dubbio gli pneumatici, la cui posizione e integrità va verificata almeno una volta al mese.
Ogni 50.000 chilometri, poi, è bene controllare le condizioni degli ammortizzatori e la convergenza delle ruote del veicolo, con particolare attenzione alla cinghia di azionamento della pompa per quanto concerne le auto con servosterzo.
Proseguendo con la manutenzione ordinaria dell’auto, bisogna verificare anche il livello del liquido nel serbatoio e le condizioni in cui versano le pastiglie. Nonostante infatti la presenza di spie apposite, atte e rilevare danni e problemi all’impianto, è bene giocare d’anticipo e accertarsi per tempo di ogni eventuale anomalia.
Infine, il livello dell’olio del motore deve trovarsi sempre tra le tacche di minimo e di massimo dell’apposito misuratore.
Ulteriori consigli per la manutenzione ordinaria dell’auto
Durante quello che è il vostro check-up per la manutenzione ordinaria dell’auto, è assolutamente consigliabile controllare sempre lo stato dei filtri (soprattutto quello del carburante), l’eventuale usura delle spazzole del tergicristallo e l’impianto di illuminazione. Ogni dettaglio, infatti, anche quello più piccolo ed apparentemente insignificante, può fare la differenza in caso nel corso della manutenzione ordinaria dell’auto.