Che succede se c’è un bollo auto non pagato
Come tutti gli automobilisti ben sapranno, il mantenimento di un’auto o di un qualsiasi altro veicolo comporta il pagamento obbligatorio del bollo, una tassa di possesso la cui corresponsione è indispensabile se si vuole circolare a bordo della vettura.
A tal proposito, è bene specificare che, se si viene sorpresi con un bollo auto non pagato, si incorre nell’attribuzione di multe e sanzioni e, in alcuni casi, nel ritiro della targa e della carta di circolazione (spiegheremo di seguito i dettagli relativi a quest’ultima eventualità).
Per essere più precisi, vi ricordiamo anche che un bollo auto non pagato va regolarizzato entro l’ultimo giorno del mese che segue il mese di scadenza.
Consigliandovi quindi di non dimenticare il pagamento in questione, vagliamo oggi in questo articolo cosa succede in caso di bollo auto non pagato e quale situazione si verifica qualora non si sia provveduto a regolare la propria posizione una volta soltanto, ma si figuri come mancati pagatori già da qualche tempo.
Continuate a leggere quanto abbiamo da dirvi e apprenderete tutto ciò che c’è da sapere in merito alle conseguenze di un bollo auto non pagato!
A quanto ammontano le sanzioni per il bollo auto non pagato?
Come premesso, in caso di bollo auto non pagato, si incorre in determinate multe e sanzioni.
Per la precisione, si dovrà pagare il 2,5% sull’importo iniziale del bollo (più interessi) se la tassa è scaduta da non più di 30 giorni; il 3% (più interessi) se la corresponsione è avvenuta dopo 30 giorni dalla scadenza ma non dopo l’anno; un minimo del 10% (più interessi, generalmente crescenti) in caso di bollo auto non pagato da più di un anno.
Cosa succede in caso di bollo auto non pagato da almeno tre anni
Una volta regolarizzato un bollo auto non pagato, è bene che conserviamo la ricevuta di pagamento per cinque anni.
Infatti, nel caso in cui l’ACI conduca una verifica e nutra dei dubbi nei nostri riguardi, è attraverso le suddette ricevute che possiamo dimostrare l’avvenuto pagamento.
In caso contrario, finiamo per incorrere nelle sanzioni sopra descritte e, se il nostro è un bollo auto non pagato da un tempo pari a tre anni, la vettura con cui circoliamo viene “depennata” dal PRA, con conseguente ritiro di targa e carta di circolazione. Ciò, fino a quando non si sarà provveduto a regolarizzare tutti i bolli arretrati e a iscrivere una seconda volta l’automobile al PRA.
Talvolta (e qui concludiamo il nostro post) può accadere di essere responsabili di un bollo auto non pagato e di non esserne consapevoli.
A causa di una distrazione, infatti, o di una dimenticanza, moltissimi sono coloro che ogni anno vedono recapitato un sollecito di pagamento da parte dell’ACI.
Al fine di evitare tale situazione, è possibile controllare la propria posizione navigando sui siti internet dell’ACI (o dell’Agenzia delle Entrate nel caso delle Marche e di regioni quali la Val d’Aosta, il Friuli Venezia Giulia, la Sicilia e la Sardegna, dove un bollo auto non pagato è competenza del suddetto ente).
In entrambi i casi, vi basterà inserire i dati relativi alla vostra regione di residenza, al veicolo e all’anno pagamento.