La storia delle auto è ricca di modelli e case produttrici che nel corso degli anni hanno dato vita a modelli iconici e leggendari, dalle supercar ultra performanti fino ad arrivare alle piccole utilitarie rimaste nel cuore di intere generazioni.
In questo articolo parleremo di uno dei più celebri modelli che ha incantato il popolo Italiano, la Fiat Panda, la piccola automobile tuttofare che si è guadagnata meritatamente l’ingresso nelle leggende del automobilismo grazie alla sua longevità e praticità, oltre che per l’ingegneria alla sua nascita.
La storia della Panda: dalla sua nascita ad oggi
La storia della Panda inizia nel 1980, quando Fiat decise di produrre una piccola citycar ma dall’estetica ricercata, che abbinasse praticità, design ed economia di gestione.
La casa italiana affida il progetto design alla mente e al talento di un noto designer, ovvero Giorgetto Giugiaro, autore di alcuni dei design più belli della storia dell’auto. Parola d’ordine semplicità in tutto, anche gli interni erano semplici ma efficaci, elettronica zero, tutto manuale ma con una praticità e comodità invidiabile per l’epoca.
Nel 1983 la piccola di casa Fiat si arricchisce con un componente che ha contribuito ad elevare a leggenda la Panda, la trasmissione a quattro ruote motrici. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con Steyr-Puch, la quale fornì a Fiat l’intero sistema già pronto e munito di frizione e cambio, un plug and play per così dire. Il sistema si è reso subito ultra efficace e performante, infatti la piccola utilitaria con i suoi 48 cv e la trazione integrale era capace di arrivare in posti anche dissestati con le normali gomme stradali.
Non dimentichiamoci della Elettra, uscita nel 1990 con l’idea di stravolgere il mercato, è stata una delle prime auto elettriche in assoluto e aveva un’autonomia di 100 km, non riuscì nel suo intento a causa del prezzo, troppo alto per i tempi.
Nuovo millennio e nuova generazione
Dall’uscita del primo modello erano ormai trascorsi più di vent’anni e visto l’enorme successo avuto, Fiat decise di riproporre la Panda ma in una versione aggiornata e al passo con i tempi, nonché del mercato.
La prima novità sono state le 5 porte, cosa che fino a quel momento non era possibile avere, oltre ad altre dotazioni al passo con i tempi. Ma questo non era sufficiente e venne introdotta una Panda ultra grintosa e sportiva, la 100HP, una piccola utilitaria con un motore 1.4 16 valvole benzina da 100 cv abbinata ad un assetto che hanno reso famosa la seconda generazione della celebre Panda.
Terza generazione
Nel 2012 arriva una nuova aria di cambiamento e in questa terza generazione è radicale, le linee nette e spigolose delle precedenti versioni lascia spazio a una linea morbida e dalle curve sinuose, un design moderno che strizza l’occhio al passato, interni rivisti e molto più curati e con delle colorazioni a contrasto molto ben fatte.
Il tutto viene arricchito da maggiori motorizzazioni equipaggiate e torna la celebre quattro motrici che si afferma subito nel mercato, tanto da ricevere il premio miglior SUV dell’anno, ma i risultati sono stati ottimi per tutte le motorizzazioni ed equipaggiamenti e tutt’ora resta una delle auto più vendute.
Negli ultimi anni, però, anche la Panda con la vocazione alla semplicità e comodità, ha dovuto aggiornarsi, e le ultime versioni sono dotate di sistema di infotainment e dispositivi di sicurezza di ultima generazione. Inoltre, è stata introdotta la motorizzazione mild-hybrid per offrire ancor più autonomia e strizzare l’occhio all’ambiente.
Nel futuro potrebbe anche arrivare una nuova Panda full Electric che riprenderebbe il cammino intrapreso dall’Elettra negli anni 90, ma oggi riscuoterebbe sicuramente il successo che meritava sin dai suoi esordi.